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Data: 14-06-2016
Tipo: Altro
Tematica: Action Institute
“State aid, bail-in, and systemic financial stability in EU” (VOX). Questo articolo illustra gli strumenti e le disposizioni legali di cui i policymakers europei possono avvalersi per contrastare fenomeni di comportamenti opportunistici come il moral hazard, e rimuovere gli incentivi che spingono i banchieri ad assumere posizioni troppo rischiose.
“Sovereign bond holdings in the euro area – the impact of QE” (BRUEGEL). Da quando la BCE ha annunciato il piano di QE, le Banche Centrali nazionali hanno comprato titoli di Stato. Questo post indaga gli effetti del QE sulla detenzione di titoli di Stato per settore, basandosi su un dataset recentemente aggiornato.
“The cost of screening and the allocation of credit by public development banks” (VOX). C’è preoccupazione per cui i finanziamenti delle banche per lo sviluppo finiscano per essere allocati in maniera inefficiente. L’articolo analizza le indagini, molto costose, che le banche devono fare per allocare il credito.
“Quantitative Easing, gas price inflation, and more” (BROOKINGS). Questi studi mostrano come l’espansione del bilancio delle Banche Centrali potrebbe essere meno pericoloso per la stabilità finanziaria rispetto alla politica monetaria convenzionale, di come l’alto prezzo dei combustibili non determini l’aumento delle aspettative di inflazione dei consumatori ed altro ancora.
“Insurance and systemic risk: No easy conclusions” (VOX). L’ultimo report del Fondo Monetario Internazionale sulla stabilità finanziaria globale dedica per la prima volta un capitolo al rischio sistemico potenzialmente associato al settore assicurativo. L’articolo esamina i punti chiave della questione e formula una proposta per un quadro di regolazione globale per le assicurazioni.
“The impact of the Collaborative Economy on the Labour Market” (CEPS). La digitalizzazione del lavoro ha creato nuovi modi per svolgere il lavoro di mediatore, come ad esempio piattaforme di mediazione tra individui online. Le cosiddette piattaforme di collaborazione online, hanno il potenziale per cambiare in modo significativo il mercato del lavoro.
“How technology is changing manufacturing” (BROOKINGS). Attraverso l’automazione, l’uso di robot e tecniche avanzate, il settore manifatturiero è tornato ad essere in linea con l’andamento globale dell’economia. I lavoratori producono oggi il 47% in più rispetto a 20 anni fa.
“Innovation and restrictions on insider trading” (VOX). L’articolo illustra i progressi nell’applicazione delle leggi sull’insider trading nei vari Paesi, per indagarne l’effetto sullo sviluppo di brevetti. Il risultato è un effetto positivo e significativo delle misure adottate sullo sviluppo di brevetti.
“Overcoming barriers to a European digital single market” (BROOKINGS). Internet sta cambiando più rapidamente rispetto alla capacità di adattamento dei policymakers. Usufruire dei vantaggi di internet nell’Unione Europea è molto complicato, poiché le politiche devono fare i conti con 28 mercati diversi e le loro rispettive regolamentazioni.
“The European Deposit Insurance Scheme” (BRUEGEL). Dichiarazione preparata per l’European Parliament’s ECON Committee Public Hearing del 23 maggio.
“EU Budgetary Responses to the ‘Refugee Crisis: Reconfiguring Funding Landscape” (CEPS). Questo paper analizza le risposte dell’Unione Europea alla crisi dei rifugiati in termini di budget. La Commissione Europea ha proposto vari cambiamenti al budget dell’Unione Europea così come l’istituzione di nuovi strumenti di finanziamento.
“Assessing the Juncker Plan after one year” (BRUEGEL). Con il Piano Juncker, la Commissione Europea intende supportare investimenti più rischiosi mediante un allargamento della capacità di rischio della Banca Europea per gli Investimenti. Ma il Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici è stato davvero usato per finanziare progetti “addizionali”?
“The trade-off between efficiency and equity” (VOX). Teoria e dati empirici contestano la direzione di causalità nella relazione tra la performance economica e le disuguaglianze di reddito. Questo articolo usa i dati dei Paesi OCSE per mostrare che la relazione non è lineare. “European financing for the European refugee crisis” (BRUEGEL). Proteggere i confini esterni dell’Europa è un compito condiviso, che potrebbe essere svolto in modo efficiente se finanziato con fondi comuni. Una tassa sulle emissioni unita al prestito potrebbe finanziare le politiche per l’immigrazione e allo stesso tempo aiutare l’Europa a raggiungere i suoi obiettivi per quanto riguarda il clima e l’ambiente.