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Data: 13-03-2017
Tipo: Altro
Tematica: Action Institute
“GDP-linked bonds: A primer” (VOX). Politici ed economisti sono alla ricerca di modi per rendere il crescente onere del debito più facile da gestire. Questo articolo valuta una possibile soluzione: obbligazioni collegate al PIL che legano la dimensione dei pagamenti del debito al benessere di un’economia.
“Brexit and the Asset Management Industry” (CEPS). In questo Policy brief l’autore l’analizza il significativo impatto della Brexit sull’industria dell’asset management.
“Should we worry about Greek banks?” (BRUEGEL). All’inizio di questo mese, il Fondo monetario internazionale e le istituzioni europee si sono scontrate sulle condizioni per la sostenibilità del debito greco. Una delle principali divergenze sembra essere la valutazione della salute delle banche greche. La valutazione di chi dovrebbe essere attendibile e ci sono ragioni per preoccuparsi?
“Credit rating agency reform is incomplete” (BROOKINGS). Nell’attuale controversia su come regolamentare in maniera più efficace le istituzioni finanziarie e i mercati, sulla scia del disastro finanziario del 2008, una revisione della regolamentazione delle agenzie di rating rimane fuori da questa discussione.
“In search of a European solution for banks’ non-performing loans” (VOX). Le banche europee non si sono riprese dalla crisi globale, in parte a causa di pesanti accantonamenti fatti per i prestiti in sofferenza. Questo articolo sostiene che la creazione di un sistema Europeo di cartolarizzazione dei crediti insofferenti dovrebbe costituire uno dei prossimi passi verso il recupero.
“Europe’s telecoms reform fails to fly” (CEPS). L’Europa oggi gode di una significativa opportunità per guadagnarsi la leadership globale di Internet. L’Europa ci prova attraverso una nuova riforma del settore delle telecomunicazioni, che si propone di diffondere a buon mercato una banda larga ad alta velocità in tutto il continente.
“Electronic money versus money: An assessment of regulation” (VOX). I governi dell’UE continuano a sottofinanziare la ricerca fallendo nell’ottenere buoni risultati in innovazione.
“Unleashing Innovation and Entrepreneurship in Europe: People, Places and Policies” (CEPS). Questo contributo illustra gli elementi per la progettazione di una politica snella e a prova di futuro per l’innovazione e l’imprenditorialità in Europa.
“Making the best of Brexit for the EU27 financial system” (BRUEGEL). L’UE-27 ha bisogno di aggiornare la sua architettura di vigilanza finanziaria per minimizzare la frammentazione del mercato finanziario derivante dalla Brexit e il corrispondente incremento di oneri finanziari per le imprese.
“Regroup and Reform: Ideas for a more responsive and effective European Union” (CEPS). Il report offre raccomandazioni concrete su come l’Unione possa costituire un valore aggiunto per cittadini europei nei settori della sicurezza e della giustizia, della socio-economia e della politica monetaria.
“The EU’s Loss of Direction” (CARNEGIE EUROPE). Il nuovo rapporto della Commissione europea sul futuro dell’Europa manca di una bussola strategica e di ambizione.
“Brexit should drive integration of EU capital markets” (BRUEGEL). La Brexit offre ai paesi della UE-27 la possibilità di prendere una parte delle attività di servizi finanziari attualmente residenti a Londra. Ma c’è anche un rischio di frammentazione del mercato, che potrebbe portare ad una vigilanza meno efficace e ad oneri finanziari più elevati.
“Gender Inequality and Integration of Non-EU Migrants in the EU” (CEPS). L’integrazione dei rifugiati e dei migranti nel mercato del lavoro e nella società è in prima linea nell’attuale dibattito politico. E giustamente: una migliore integrazione arricchisce non solo il migrante, ma anche la popolazione del paese ospitante e le sue finanze pubbliche.